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PAROLE DI NATALE

15 Dic 2016 - Il Libro del Mese (, , , , , )

PAROLE DI NATALE

Il Libro del Mese

15.12.2016 – Recensione di un Libro – di Ottavio PIROVANO

Vogliamo proporre per Natale una serie di libri che potrebbero rappresentare dei regali (da chiedere o da fare) con una tematica che fa eco ai due incontri di formazione che abbiamo vissuto con il prof. Petrosino; lo sfondo comune ai libri che proponiamo è la condizione umana, la fragilità e l’incompiutezza dell’essere umano che muove verso un compimento, mai raggiungibile, e al tempo stesso capace di ridestarci da ogni situazione negativa.


DAMIANO MEREGALLI
L’INQUIETUDINE UMANA
ed VITA E PENSIERO
inquietudine-umanaAl primo posto di questa serie mettiamo questo libro utilizzato nei corsi di pedagogia generale all’Università Cattolica di Milano, quindi in un luogo di elaborazione del pensiero; lo mettiamo anche perché Damiano è un nostro collega e quindi con piacere pubblicizziamo il suo libro, frutto anche delle tante ore passate insieme a ragazzi ed educatori di oratorio
Dall’introduzione : “Quando la maestosità delle vette alpine o la profondità di un cielo stellato incrocia, quasi casualmente, lo sguardo dell’uomo, un senso di inquietudine pervade il viandante che si trova, così, cullato lentamente tra le anse dell’interrogativo alla ricerca del significato per cui è stato chiamato alla vita. Questa condizione di ‘erranza’ viene bistrattata dalla società contemporanea perché chiede all’umano di non arrendersi all’omologazione, alla superficialità delle relazioni ma di andare alla radice del suo essere ‘sola scheggia di mondo con moto diverso’. Il lavoro intende mettere al centro della riflessione il valore del silenzio e dell’ascolto come elementi fondamentali per ridare dignità all’esistenza stessa. Intenerirsi nuovamente di fronte al mistero umano è la sfida che attende oggi la pedagogia: riconsegnare l’uomo alla sua umanità inquieta e interrogante deve essere l’attenzione imprescindibile e irrinunciabile per l’educazione del XXI secolo”.


GIOVANNI CESARE PAGAZZI
C’E’ POSTO PER TUTTI. LEGAMI FRATERNI, PAURE, FEDE
Ed VITA E PENSIERO
cepostopertuttiUn libro che indaga le relazioni umane, quelle che dovrebbero, nella teoria, essere più facili, ovvero le relazioni famigliari, fraterne, che nella Bibbia, fin dalla prima pagina, appaiono segnate dalla paura, dall’incapacità do gestire serenamente e pienamente la relazione con l’altro. Il titolo dice bene che non c’è motivo per temere che qualcuno possa non avere un posto nella casa di Dio, eppure la lotta quotidiana sembrerebbe dire altro…
Dalla copertina: “Ben lontana dall’enfasi illuministica e da una certa retorica intraecclesiale, la Bibbia riconosce alla fraternità innanzitutto la caratteristica della prova che porta alla luce la paura della morte e i suoi malcelati sintomi. Prima di essere questione di buona educazione o generica carità, il legame fraterno è una prova della fede. Dalle pagine bibliche la fraternità appare come “pro-vocazione” alla coscienza, chiamata a decidere se vedere nel fratello il rivale che minaccia l’unico posto a disposizione nel cuore di genitori e nella vita, oppure l’occasione di professare la fede nel Primogenito dei morti, che, provato in ogni cosa, non si vergogna di chiamarci fratelli e, liberando dalla paura della morte,apre la via alla casa dove si trova il posto unico per tutti”.


MICHAEL DE CERTEAU
LO STRANIERO O L’UNIONE NELLA DIFFERENZA
Ed VITA E PENSIERO
certeauCitato più volte, l’autore, giovane gesuita, nel 1969 pubblica questo che non ha perso la sua attualità, soprattutto in un contesto come il nostro, diverso da quello francese, in cui la crisi delle certezze religiose sta raggiungendo tutti i livelli della vita di fede. Il punto di partenza del testo è la scoperta sconcertante che all’esperienza del credente è intrinseco anche un non sapere (il Card. Martini avrebbe detto più avanti, aprendo la Cattedra dei non credenti, che è anzitutto dentro di lui che si scopriva non credente!)
Dalla copertina: “Una verità interiore appare solo come con l’irruzione di un altro, perché si desti e si riveli, occorre sempre l’indiscrezione dello straniero o l’urto di una sorpresa. Bisogna essere sorpresi per diventare veri… “


SILVANO PETROSINO
LO STUPORE
Ed INTERLINEA
petrosino-lo-stupore-180Potremmo dire che il piccolo libretto di Petrosino va a toccare un aspetto fondamentale e al tempo stesso pratico, concreto della relazione con l’altro: lo sguardo. È il punto che collega la teoria della relazione con la sua concretizzazione, ovvero l’attenzione a come guardo e, riprendendo il titolo, la cartina di tornasole per giudicare lo sguardo è la capacità o meno di lasciarsi sorprendere, cioè lo stupore.
Dalla copertina: “Questo saggio che offre un contributo originale alla comprensione dell’esperienza del vedere interpreta lo stupore come una forma di risposta a “ciò che ci raggiunge nello splendore del suo apparire”. Silvano Petrosino ci conduce nell’affascinante mondo dello sguardo, fino a portarci di fronte alla meraviglia dell’evento singolare che sempre ci interpella personalmente e davanti al quale siamo chiamati a rispondere prima ancora che con le parole con i nostri occhi. Un libro che ci insegna a a guardare”


ALESSANDRO D’AVENIA
L’ARTE DI ESSERE FRAGILI, COME LEOPARDI Può SALVARTI LA VITA
Ed MONDADORI
leopardiÈ, l’originale libro di D’Avenia, un interessante racconto di quanto la vita di un poeta possa essere simile a quella degli adolescenti di oggi, abitanti in una società capace solo di chiedere l’eccellenza; il libro racconta invece come Leopardi ha saputo “sfruttare” le sue fragilità per esprimere tutto il suo talento, anzitutto di uomo, unico e irripetibile (ed è il motivo che ci rende tutti eccellenti, perché unici), e poi di poeta che ha saputo raccontare il cuore dell’uomo.
Dalla copertina: “Viviamo in un’epoca in cui si è titolati a vivere solo se perfetti. Ogni insufficienza, ogni fragilità sembra bandita. Ma c’è un altro modo per mettersi in salvo ed è costruire come te, Giacomo, un’altra terra, fecondissima, la terra di coloro che sanno essere fragili”


DON ANGELO CASATI
IL SORRISO DI DIO. ALLA RICERCA DELLA BELLEZZA E DELLA LIBERTA’ DELL’UOMO
Ed ILSAGGIATORE
il-sorriso-di-dioUn racconto emozionante di chi sa guardare le persone che incontra leggendo la storia di ciascuno, non fermandosi alle apparenze, ma scavando dentro gli sguardi di ciascuno per scoprire la bellezza di ogni esistenza umana. Un racconto fatto da un parroco che ha scelto di non svolgere da funzionario del sacro il suo compito, ma di mettersi in ascolto rispettoso e ammirato della vita che ogni giorno gli si presenta davanti.
Dalla copertina: “Oso pensare che Dio sorrida per chi si lascia trascinare dalla passione per questa umanità, per questa terra, per questo tempo. Oso pensare che Dio sorrida per gli incredibili, per i figli che fanno voto di vastità”


GIUSEPPE CATOZZELLA
NON DIRMI CHE HAI PAURA
Ed FELTRINELLI
catozzellaQuesto libro è il racconto della storia di Samia, una ragazza somala che aveva nel cuore il desiderio di vivere e di correre, diventare una atleta. Il suo sogno si è realizzato? Chi leggerà lo scoprirà! Qui interessa dare spazio ad un racconto che ci porta nel cuore di una storia simile a quella di centinaia di migliaia di fratelli e sorelle che pur di rimanere attaccati alla vita fanno gesti inimmaginabili, lasciando le loro terre nella speranza di incontrare accoglienza, fraternità. Appunto, persone che sanno condividere perché riconoscono che “C’è posto per tutti!”

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